Nasce l’ Accademia del Dialetto Nocese
La ricostruzione della Lingua della comunità.
Nasce ufficialmente l’ Accademia del Dialetto Nocese, iniziativa nata dall’intuizione di Vito Liuzzi.
Il 7 agosto, nell’ambito dell’iniziativa "Tutte i pète servene o puarète", condotta dal giornalista Gianni Tinelli, i membri dell’Uten, dei Presidi del Libro e della Cooperativa Meridies hanno dato vita a questo piccolo gioiello culturale, culturale in termini nietzschiani, ovvero di un sapere che ha sapore morale.
Nell’ ‘utero’ della gnostra di Largo Torre si è dato vita a qualcosa forse perduta: la comunità, la comunità che è scambio di esperienze e messa in comunione di vite, di beni, di Lingua. Una lingua bistrattata, presa a schiaffi, origine di vergogna sociale, dono di cui pochi ‘eletti’ credono forse di potersi appropriare: invece no, la lingua delle Lingue da cui proveniamo è il centro di questa Accademia che ha trovato in due menti ugualmente brillanti, sebbene di diversa preparazione, la quadra per far partecipe la comunità, con il suo crogiuolo di vite quotidiane e personali che diventano la vita di ognuno. Questo il senso della poesia di Mino Fusillo intitolata "A gnostre de sobbe a torre", letta dal poeta Mario Gabriele in apertura di serata. E proprio per far capire l’importanza della partecipazione, il Dottore di ricerca Giovanni Laera ha ricostruito il percorso, o meglio, l’etimologia popolare del termine dialettale "criùs" che indica la stranezza di qualcuno o qualcosa, figlio dello stravolgimento del lemma latino “cÅ«rÄÅsus” che stava ad indicare l’indiscreto, il curioso appunto. Proprio per questo, ha proseguito Laera, bisogna raccogliere il maggior numero di parole ed espressioni, al fine di ricostruire la Lingua e quindi la comunità, senza però soffermarsi solo sulla tutela del dialetto antico, ma guardando con curiosità alla sua evoluzione.
Per chi non fosse stato presente alla serata, è possibile contribuire attivamente alla raccolte di parole ed espressioni recandosi personalmente presso la sede dell'Uten, Via De Pretis 53, o inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica: accademiadeldialetto@gmail.com